Ecografia all’addome e diagnostica per immagini con ecografia
Il poliambulatorio privato Punto Medico è un centro specializzato nell’esecuzione di esami diagnostici ad ultrasuoni e indolori.
Grazie all’utilizzo degli ultrasuoni è possibile ottenere, in tempo reale, delle immagini anatomiche, in grado di mostrare la presenza di eventuali patologie, traumi, lesioni, malfunzionamenti e malformazioni.
Puoi rivolgerti a noi per un’ecografia completa all’addome, così come ai reni, alla prostata, al collo, all’aorta, ai testicoli, muscolo scheletrica e ad altri organi e parti del corpo. Ci poniamo come punto di riferimento anche per infiltrazioni articolari in ecoguidata, utilizzando acido ialuronico o collagene secondo le più recenti linee guida scientifiche.
Siamo a Modena, ma ci raggiungi facilmente anche da Carpi e restanti zone della provincia.
Accertamenti
ECO ADDOME SUPERIORE/ECO ADDOME INFERIORE
ECO RENI E VIE URINARIE CON PROSTATA E RESIDUO POST-MINZIONE
ECO ADDOME COMPLETO CON PROSTATA E RESIDUO POST-MINZIONE
ECOGRAFIA ADDOME + COLLO + TESTICOLI
ECO COLLO (TIROIDE E PARATIROIDI)
ECO COLLO (PER GHIANDOLE SALIVARI
ECO TESTICOLI CON DOPPLER PER VARICOCELE
ECO TESSUTI MOLLI (cute-sottocute)
ECOGRAFIA LINFONODALE (ASCELLARE O INGUINALE)
ECOGRAFIA LINFONODALE (COLLO + ASCELLARE + INGUINALE)
ECOGRAFIA PARETE ADDOMINALE O TORACICA
ECOGRAFIA MUSCOLO-SCHELETRICA (1 SEGMENTO)
ECOGRAFIA OSTEO-ARTICOLARE (1 SEGMENTO)
INFILTRAZIONE ARTICOLARE (CORTISONE) PRIMA INFILTRAZIONE
INFILTRAZIONE ARTICOLARE (CORTISONE) SUCCESSIVE INFILTRAZIONI
ECO ADDOME COMPLETO
Si tratta di uno studio approfondito e completo dell’addome, con utilizzo di metodica ecografica (ultrasuoni). La procedura prevede che il paziente si posizioni disteso e supino sul lettino, lasciando l’addome libero dai vestiti, in modo da poter agire con la sonda ecografica direttamente sulla cute. L’esame ha una durata di 20 minuti circa e si richiede il digiuno da 6 ore prima della visita e di bere 1 litro d’acqua nell’ora precedente.
ECO ADDOME SUPERIORE/ECO ADDOME INFERIORE
L’ecografia addominale è un esame di imaging diagnostico, avente l’obiettivo d’individuare eventuali problematiche correlate a forma, dimensioni, tessuti e vasi degli organi dell’addome. Può riguardare sia l’addome superiore (fegato, cistifellea, vie biliari, stomaco, pancreas, grossi vasi sanguigni e linfonodi) sia l’addome inferiore (zona pelvica). In preparazione alla visita si richiede il digiuno da 6 ore prima della visita e di bere 1 litro d’acqua nell’ora precedente.
ECO RENI E VIE URINARIE
L’ecografia renale o dell’apparato urinario viene richiesta quando risulta necessario analizzare la volumetria e la morfologia dei reni, in modo da individuare eventuali presenze di patologie organiche, come: cisti, calcoli, malformazioni e tumori. L’esame non è per nulla invasivo e ha una durata che varia dai 15 ai 20 minuti. Si richiede il digiuno da 6 ore prima della visita e di bere 1 litro d’acqua nell’ora precedente.
ECO RENI E VIE URINARIE CON PROSTATA E RESIDUO POST-MINZIONE
Conosciuto anche come uroflussimetria, l’ecografia ai reni e alle vie urinarie con prostata e residuo post-minzione è un esame non invasivo che consente di poter studiare la progressione delle urine all’interno dell’apparato urinario, durante la minzione. Viene richiesto quando il paziente presenta difficoltà a urinare e richiede la seguente preparazione: digiuno da 6 ore prima della visita e di bere 1 litro d’acqua nell’ora precedente.
ECO ADDOME COMPLETO CON PROSTATA E RESIDUO POST-MINZIONE
Chi soffre di ritenzione urinaria deve sottoporsi a un’ecografia completa dell’addome per valutare il valore del residuo post-minzione. La ritenzione viene riscontrata maggiormente negli uomini, anche se, in entrambi i sessi, si tratta di un fenomeno correlato all’assunzione di farmaci, grave stesi fecale o vescica neurologica tipica di pazienti che soffrono di diabete, sclerosi multipla, Parkinson e altre patologie.
ECO AORTA ADDOMINALE
L’EcocolorDoppler specifica per l’aorta addominale è un’ecografia vascolare che consente l’analisi e lo studio morfologico-funzionale dell’aorta addominale. L’esame consiste nell’utilizzo di una sonda ecocardiografica, la stessa impiegata per un esame con ecocardiogramma transtoracico. La metodologia con la quale viene eseguita questa analisi specifica è sicurissima per il paziente; pertanto, non ci sono limitazioni sulle tipologie di persone che vi si possono sottoporre.
ECOGRAFIA ADDOME + COLLO
Puoi rivolgerti al nostro poliambulatorio privato per l’esecuzione di un’ecografia completa sia all’addome sia al collo. Per maggiori informazioni in merito al prezzo delle singole o di entrambe le prestazioni, ti invitiamo a contattarci.
ECOGRAFIA ADDOME + COLLO + TESTICOLI
In caso di necessità, i nostri medici specialisti sono disponibili per ecografie con ultrasuoni inerenti all’analisi sommata di addome, collo e testicoli.
ECO COLLO (TIROIDE E PARATIROIDI)
Grazie all’utilizzo degli ultrasuoni è possibile studiare organi, tendini, fasci muscolari, ghiandole, linfonodi e ogni altro particolare che riguarda il corpo umano. Nel caso dell’ecografia al collo, si tratta di un esame propedeutico all’individuazione di problematiche correlate al funzionamento delle paratiroidi e della tiroide, una ghiandola endocrina che sottende ad attività correlate a metabolismo, accrescimento, sistema neuromuscolare e cardiocircolatorio.
ECO COLLO ( PER LINFONODI)
L’ecografia con ultrasuoni al collo è un esame non invasivo e che non richiede alcuna preparazione particolare a carico del paziente. Si tratta di una metodologia diagnostica che consente di poter individuare e valutare lo stato dei linfonodi, in termini del loro mutamento e/o ingrossamento, assieme a eventuali patologie infiammatorie e oncologiche.
ECO COLLO (PER GHIANDOLE SALIVARI)
L’ecografia delle ghiandole salivari è un esame che non presenta alcun rischio per il paziente. Viene messo in atto per lo studio delle ghiandole salivari, le quali sono localizzate sotto la mandibola in numero di due (ghiandole sottomandibolari) e sotto l’orecchio da entrambi i lati (ghiandole parotidee). L’esame serve a individuare calcoli e infiammazioni di differente natura.
ECO TESTICOLI
L’ecografia scrotale (testicolare) permette di valutare le condizioni dello scroto, una sorta di “borsa” che contiene i testicoli. In questo modo si vanno ad analizzare i testicoli, valutandone il contenuto di tutte le componenti: dididimo, epididimo, tunica vaginale e funicolo spermatico. La durata dell’esame è di circa 15 minuti e non prevede operazioni invasive.
ECO TESTICOLI CON DOPPLER PER VARICOCELE
Il varicocele è una disfunzione che riguarda il sistema vascolare del testicolo. È una disfunzione prettamente maschile, la quale si manifesta con la dilatazione e l’incontinenza delle vene testicolari o spermatiche. Per tenere monitorato lo stato dei testicoli, si esegue un EcocolorDoppler dei vasi spermatici, un esame non invasivo che serve a valutare il decorso dei vasi venosi, la loro dilatazione e l’inversione del flusso venoso.
ECO TESSUTI MOLLI (cute-sottocute)
L’ecografia circoscritta alla cute e al tessuto sottocutaneo (tessuti molli) è propedeutica alla verifica delle condizioni del tessuto sottocutaneo e dello spessore di eventuali lesioni della pelle. Grazie a questa metodologia di diagnostica per immagini è possibile riprodurre, in tempo reale, le sezioni che si vanno a esaminare, utilizzando tecniche di imaging, modalità Doppler e Color Flow.
ECO MAMMARIA BILATERALE
Per analizzare i tessuti ghiandolari del seno e del cavo ascellare, per osservare noduli, cisti e malformazioni anomale, si ricorre all’ecografia mammaria bilaterale, qual ora essa interessasse entrambe i seni. Si tratta di un accertamento non invasivo, che consente di rilevare eventuali disturbi inerenti alla mammella e ai linfonodi presenti nella zona ascellare.
ECOGRAFIA LINFONODALE (ASCELLARE O INGUINALE)
L’ecografia linfodenale è un esame indolore che permette di analizzare e prevenire patologie di natura infiammatoria o neoplastica. Il fenomeno dell’infiammazione può interessare: collo (se occorrono raffreddore, tosse oppure otite), ascelle (ma anche arti superiori e seno) e inguine (se il fenomeno riguarda piedi, gambe, inguine o genitali).
ECOGRAFIA LINFONODALE (COLLO + ASCELLARE + INGUINALE)
A seconda delle esigenze di ogni singolo paziente, mettiamo a disposizione un pacchetto di ecografie linfonodali completo, inerente alla valutazione con ultrasuoni di collo, ascelle e inguine.
ECOGRAFIA PARETE ADDOMINALE O TORACICA
Tramite il processo di riflessione delle onde sonore su cuore, polmoni, vie respiratorie, ossa dello sterno, della schiena e vasi sanguigni, eseguito durante l’esame con ecografia toracica, è possibile controllare l’eventuale presenza di depositi di calcio nei vasi sanguigni, così come carcinomi, anomalie, malformazioni, fibrosi cistiche e altre patologie.
ECOGRAFIA MUSCOLO-SCHELETRICA (1 O 2 SEGMENTI)
Utilizzando sonde a ultrasuoni e tecnologie imaging di ultima generazione, è possibile eseguire ecografie muscolo-scheletriche a uno o due segmenti. Alterazioni strutturali, lesioni o patologie degenerative relative ad arti (superiori e inferiori) comprensivi di ogni parte, sia da un punto di vista muscolare sia per quanto riguarda ossa e legamenti. L’ecografia è utile per individuare fenomeni come borsiti, tendiniti, stiramenti o strappi, ematomi sottocutanei, tunnel carpale e altre patologie.
ECOGRAFIA OSTEO-ARTICOLARE (1 O 2 SEGMENTI)
L’ecografia osteo-articolare è un esame non invasivo che utilizza la metodologia imaging con ultrasuoni. La finalità dell’indagine è quella d’individuare problematiche relative a ossa e articolazioni di: polsi, mani, anche, ginocchia, spalle, caviglie e piedi. Questo esame è indicato quando vi sono sospetti di sofferenze ai tessuti articolari, di alterazioni morfologiche e strutturali o di presenza di accumulo di fluidi di carattere edematoso. L’ecografia può riguarda uno o due segmenti.
Contattaci per maggiori informazioni
Con sede a Modena, in prossimità di Carpi, il nostro poliambulatorio privato è attrezzato anche per infiltrazioni di cortisone, con acido ialuronico e collagene e per interventi di litoclasia, il lavaggio della clacificazione tendinea.
Contattaci per prenotazioni, dettagli sulle prestazioni e ogni altra esigenza.
INFILTRAZIONE ARTICOLARE (ACIDO IALURONICO) PRIMA INF.
La terapia per la cura di disabilità articolari (ad esempio: artrosi, fasciti, e tendiniti), che interessano distretti articolari e articolazioni soggette a carichi, prevede una combinazione di farmaci antinfiammatori, fisioterapia, riduzione del peso corporeo e infiltrazioni con acido ialuronico per via intrarticolare. Per chi si sottopone per la prima volta a quest’ultimo trattamento è importante sapere che l’acido ialuronico aiuta i meccanismi di lubrificazione, consentendo maggiore elasticità e viscosità. Le sedute avvengono presso il nostro ambulatorio, a carico di medici specialisti, per una durata massima di 10 minuti e senza bisogno di ricovero ospedaliero.
INFILTRAZIONE ARTICOLARE (ACIDO IALURONICO) SUCC. INF.
A seguito di una prima iniezione di acido ialuronico, diversi pazienti certificano un miglioramento già dopo pochi giorni. Il risultato reale e ottimale, in effetti, lo si ottiene dopo 2-3 settimane dalla fine del ciclo. Nello specifico non esistono schemi terapeutici predefiniti, ma è consigliabile ripetere le infiltrazioni ogni 7 giorni, per un periodo della durata di 3-5 settimane due volte all’anno. Ovviamente sarà il medico specialista a valutare l’entità dei danni da curare e il ciclo da effettuare.
INFILTRAZIONE ARTICOLARE (COLLAGENE) PRIMA INF.
Circa il 70% della somma del peso delle sostanze proteiche all’interno del nostro organismo è composta da collagene. Legamenti, muscoli, articolazioni, membrane, cartilagini, ossa e cute sono combinate con fibre di collagene orientate parallelamente, così da garantire sostegno meccanico e resistenza alle forze di trazione. Il passare degli anni o altri fattori accidentali possono portare a una diminuzione dei livelli di collagene ed è qui che intervengono i nostri medici, specializzati in prime, e successive, infiltrazioni articolari di collagene.
INFILTRAZIONE ARTICOLARE (COLLAGENE) SUCC. INF.
Per i pazienti che si sono già sottoposti a infiltrazioni articolari di collagene, mettiamo a disposizione medici specializzati per il proseguimento e il completamento del ciclo di cura. È importante rivolgersi ad ambulatori professionali, poiché, nella fase acuta, le infiltrazioni sono da ripetersi per 3 giorni consecutivi; nei casi di patologie croniche due volte per le prime due settimane, per poi terminare con una sola volta per 6 settimane.
LAVAGGIO CALCIFICAZIONE TENDINEA/ARTICOLARE (LITOCLASIA)
Con il termine “tendinite” o “tendinopatia calcifica” ci si riferisce a una deposizione di cristalli di calcio all’interno della cuffia dei rotatori dei tendini. Si tratta di una patologia che provoca infiammazioni alquanto dolorose, agendo negativamente sul quadro anatomico e funzionale della zona coinvolta. Il trattamento con lavaggio della calcificazione (litoclasia) prevede l’iniezione di una soluzione salina riscaldata (fisiologica), solitamente eseguito con uno o due aghi: uno per l’inserimento del liquido e uno per l’aspirazione delle particelle calcari in uscita. Si tratta di un intervento chirurgico della durata di 30-40 minuti, ma che non richiede alcuna ospedalizzazione.
INFILTRAZIONE ARTICOLARE (CORTISONE) PRIMA INFILTRAZIONE
Per patologie articolari infiammatorie (artriti reumatoidi, psoriasiche, gottose o processi artrosici acutizzati), il trattamento indicato prevede una prima infiltrazione articolare di cortisone, per poi avviare un ciclo periodico. Il cortisone è un potente antinfiammatorio e immunosoppressore che aiuta a dare sollievo in caso di dolore e versamenti articolari. A seguito dell’avvenuta infiltrazione articolare, spetta al medico porre l’attenzione su alcuni accorgimenti, ma, in generale, è sempre consigliato proteggere l’area per 1 o 2 giorni.
INFILTRAZIONE ARTICOLARE (CORTISONE) SUCCESSIVA INFILTRAZIONE
Stabilire con esattezza il tempo necessario perché le infiltrazioni al cortisone facciano effetto non è una scienza esatta, ma la riduzione di dolore e infiammazione può durare dalle 6 alle 8 settimane o dai 5 ai 6 mesi, a seconda di come risponde l’individuo. In generale, le successive infiltrazioni articolari di cortisone devono essere valutate dal medico di competenza, i quale può decidere ogni quanto somministrare la terapia.